22 December, 2017

Wild HT e Terra, protagoniste del mese nella stampa specializzata

Concepita per superare tutti gli ostacoli e affrontare i trail più impegnativi senza porsi limiti, la nostra nuova e-mtb ha ricevuto l'attenzione della stampa di tutto il mondo, tra cui le due pubblicazioni più importanti in Germania nel settore della bici elettrica:  Ebike-MTB Pedelec-Elektro. Quest'ultimo sito sottolinea che: “In quanto a tecnologia e progettazione, segue i passi della prima Fully elettrica della storia dell’azienda, anche se sostituendo il famoso motore Bosch con il sistema Shimano E-8000, sempre più popolare”.

MTV-vco in Italia e il portale globale di ciclismo Bike Today hanno elencato i punti forti della nostra nuova e-mtb, oltre a quelli già citati, la compatibilità con ruote da 27+da 29’’, la piastra metallica che protegge il motore e gli garantisce una lunga durata o il suo schermo a colori  compatibile con bluetooth/ant+.

Terra: “Geometria raffinata e versatile

Il mese scorso varie pubblicazioni specializzate hanno puntato i riflettori sulla nostra bici da gravel-all road Terra. Questo è il caso dell'australiana Cyclingtips, che le ha dedicato un'esauriente prova sul terreno. James Huang, che ha svolto il test, evidenzia che “the Terra feels admirably stiff and efficient under power —and yes, like a road bike in this respect-.

Huang rileva la stabilità di Terra ad alta velocità: “La rigidità del telaio si estende anche alla parte anteriore, creando una piacevole sensazione di coesione e sicurezza da estremo a estremo, che reagisce prontamente al ciclista. Un telaio robusto può essere un buon punto di partenza per andare veloce, ma è la stabile maneggevolezza della bici che ti aiuta davvero a sfruttare quelle capacità quando sei su terreni difficili”.

Infine, Cycling Tips pone l’accento sull'eccellente rendimento di Terra nelle discese più complicate: “(…) C'è una serie di tornanti in discesa che la Terra ha semplicemente divorato. Con la presa rassicurante delle gomme e la potenza affidabile dei freni a disco idraulici, mi sono tuffato in ogni angolo prima di serrare con forza i rotori, fluttuare all'apice e poi passare alla curva successiva”, riassume.

Per questo, James conclude il suo test confessando che è tornato in città “con quel livello di endorfina che i ciclisti conoscono molto bene”.

Ordu: “Adoro la sua velocità”

Jamie Wilkins, collaboratore di riviste prestigiose come Cycling Plus o ProCycling, ha riassunto le sue sensazioni su Ordu in un articolo di Cyclist dedicato al  Campionato del Mondo di Gran Fondo: “Adoro la sua velocità, maneggiabilità e freni”, indica. Se vuoi conoscere più a fondo le sue impressioni su Ordu,  ti invitiamo a dare un'occhiata a questo articolo del nostro blog, poiché Jamie ha provato per due anni la nostra bicicletta nelle cronometro e ha tante cose interessanti da raccontare.

Gain: “La Orbea Gain è una vera rivoluzione”

Gain sta stupendo la stampa specializzata di tutto il mondo, come presto potrete vedere in un riassunto dedicato specificatamente alla nostra bicicletta elettrica da strada. Per ora condividiamo il test realizzato dalla rivista tedesca Gran Fondo, che la definisce come “una bici da strada elettrica molto semplice ma estremamente capace”. “L'integrazione ben progettata e intelligente è ordinata”, continua, rilevando la sua “buona maneggevolezza” e “l’estremamente versatile ambito di applicazione”. Gran Fondo indica come altri punti forti di Gain il “controllo naturale del motore” e “cambi di marcia fluidi e facili sotto controllo”.


Rallon: “Amazingly fun and fast bike to ride”

Rallon è una delle bici che ci ha dato più soddisfazioni quest'anno, per l'eccellente accoglienza che ha ricevuto da parte di utenti e stampa. L'ultima è stata vedere come Bike Radar l'abbia situata nella Top 5 delle bici da Enduro del 2018. Joe Norledge, l'autore dell'articolo, la considera come “uno dei più sorprendenti telai in circolazione”: “Il design asimmetrico spicca decisamente”, conclude.

Questa sensazione di avere di fronte un modello sensazionale viene ripresa anche nell'estesa review pubblicata in BasqueMTB dal nostro ambasciatore Douglas McGrath : “È una bici incredibilmente divertente e veloce, che affronta praticamente tutto in modo affidabile e ti incoraggia a superare i tuoi limiti personali e le tue idee su cosa possa fare una bici”, indica.

Doug, che ha partecipato con noi come guida nella presentazione mondiale di Rallon sui Pirenei, è una delle persone che meglio conosce la nostra macchina da enduro e la definisce come  “super stabile e agile. Ancora una volta l'ho messa in cima alla lista perché mi ha sorpreso”, spiega. Inoltre, prova a indicare il tipo di biker che si innamorerà di questa bici: “corridori di enduro che cercano di ridurre frazioni dei loro tempi di Strava (…) Biker aggressivi che vogliono spingere, fare grandi uscite ma anche divertirsi in giornate più rilassate”.

La nostra Rallon viene analizzata attentamente anche nella pubblicazione digitale italiana MTB Cult. In questa review, Stefano Chiri nota l'appariscente geometria e l'estetica aggressiva della Rallon, “un’arma da discesa, è difficile trovarle un limite quando la pendenza volge a nostro favore, ma quello che sorprende è che si pedala anche bene e anche un’uscita più trail resta divertente”.

Vi salutiamo questo mese ricordandovi che fabbrichiamo biciclette perché possiate vivere esperienze come quelle dei ragazzi di MTB Cult: dando il buongiorno al sole dalla cima di un luogo spettacolare come il Monte Autore insieme alla vostra Occam TR, montata per l'occasione con il gruppo Sram Gx Eagle e la forcella RockShox Pike, bello vero?